nei quartieri dove il sole del buon dio non dà i suoi raggi.. TAZ A SAN BERILLO

NEI QUARTIERI DOVE IL SOLE DEL BUON DIO NON DA I SUOI RAGGI

CATANIA 14 SETTEMBRE H.15.30 PASSEGGIATA A SAN BERILLO PARTENZA DA PIAZZA FALCONE ED ARRIVO IN PIAZZA CARLO ALBERTO DOVE CI SARA' LA RACCOLTA DEI BENI PER I CPR DI CALTANISSETTA E TRAPANI MILO

Visti i recenti fatti accaduti nei pressi del parcheggio della Lidl, a Luglio lo sgombero su indicazione del comitato sbirresco a sfondo razziale che dal Corso Sicilia ha messo nel mirino l'adiacente quartiere di San Berillo, e per ultimo i fatti che hanno portato alla morte di un parcheggiatore in seguito ad una lite, abbiamo deciso di tornare in strada.

Il comitato del Corso Sicilia non è nuovo a queste uscite, nel 2020 in pieno Covid, capitanata dal suo portavoce (un ex sbirro oggi in odore di elezioni), ha attraversato le strade del quartiere S.Berillo con slogan dal sapore razziale e poliziale.

In questi mesi, oltre alla mobilitazione contro il DDL 1660, moltx di noi sono statx impegnatx in attività che ci hanno connesso alle strutture detentive per persone migranti. Più volte ci siamo recatx in solidarietà nei CPR di Caltanissetta e Trapani, raccogliendo beni da portare allx prigionierx e stringendoci a chi dentro quelle celle dallo stato è statx reclusx.

San Berillo è un quartiere che ha una forte densità di persone migranti, la polizia, in queste settimane, ma anche nelle precedenti, vi entra con la chiara intenzione di arrestare i corpi che attraversano le vie di una zona che negli anni ha già, per volontà del capitale, subito uno sventramento.

30.000 persone sono state, agli inizi degli anni '50, deportate in un quartiere fuori dal centro S.Leone, ed oggi lo stesso processo avviene con più forza arrestando le persone che vengono rinchiuse e tumulate nelle carceri e nei CPR.

Non ci stupiscono infatti le parole di chi dice che i ruderi occupati, ad oggi usati come abitazioni sia da migranti che da sex worker - il quartiere è storicamente una zona a luci rosse - vanno abbattuti e restituti ai privati.

Per difendere queste strade, per Tarek arrestato per i fatti del 5 ottobre, per il ragazzo ucciso dallo stato nel carcere di Piazza Lanza dove l'equazione poliziale è stata chiedere più guardiani, per Abel, per Ramy e per ogni corpo Palestinese ci troveremo in Piazza Falcone alle ore 15.30 per una passeggiata per le vie di San Berillo, prima di raggiungere Piazza Carlo Alberto dove un banchetto informativo sarà lì a raccogliere i beni da portare all'interno dei CPR.

PER TUTTX LIBERX

PER OGNI MORTE PERPETRATA DALLO STATO

PERCHE' SOGNIAMO UN MONDO SENZA GALERE E FRONTIERE E STRADE SENZA POLIZIA

FREEDOM - HURRYA